Casa IMP

Varcando l’ingresso di una villa affacciata sulle Dolomiti trentine si scopre, con sorpresa, un bosco di querce palustri e lecci. Il paesaggio, naturale e maestoso, entra nello spazio domestico proteggendo la vista della casa dall’esterno.
I volumi del giardino richiamano le forme rigorose dell’architettura: la siepe perimetrale di carpini e il pergolato ombreggiante creano delle linee di verde che duplicano o intersecano le pareti scure dell’abitazione.
Anche la zona basement affaccia su una parete in terra armata rinverdita, che riposa la vista e assorbe i suoni: Frassinago crea un orizzonte naturale anche laddove il paesaggio circostante non è visibile.
